Nuovo pezzo della rubrica Giuristi che leggono ispettori che scrivono, su Filodiritto, portale multidisciplinare che parte dalla giurisprudenza e arriva ovunque.
In Esiste il delitto perfetto? si cerca di rispondere all’annosa domanda, fra le regole di Van Dine e il Principio di Locard, le storie di Dürrenmatt e gli appostamenti delle Nuove Brigate Rosse.
Bisogna seminare gli indizi in modo paziente e occulto; il protagonista li deve mettere insieme e usarli congiuntamente per risolvere il caso; questa operazione dev’essere razionale e anche il lettore dev’essere messo in condizione di compierla, deve insomma poter risolvere il mistero “alla pari” con l’investigatore del libro